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Premiati Edizione 2020-21

Kill Dafne
"Finché marte non ci separi"

Prodotto da Estro team

Registrato allo studio “il Cortile” da Massimo Caso e Amedeo Bianchi

– la genesi del brano Finchè marte non ci separi

 è frutto di una sequenza di note sulla sesta corda della chitarra che dovevano riprodurre un basso. Nell’ossessiva ripetizione di quella combinazione sonora, nella testa di Fabiana è andato in scena il dramma psicologico di una partenza imminente, in cui due persone si trovano a dover affrontare la separazione, l’incertezza della progettualità di coppia, la gestione dell’abbandono, i diversi ritmi di vita, la fatica di fronte alle tentazioni, la promessa di scegliersi ogni giorno finché non ci si metta di mezzo il dio della discordia. Una dichiarazione d’amore pratica, insomma, a tratti ironica e allusiva. Gli strumenti musicali, nella resa, hanno scelto di dialogare con brontolii, lamenti, vuoti e pause in modo da punteggiare e amplificare la parola, respirando appena in alcuni frangenti. La voce, androgina, sembra voler interpretare entrambe le parti coinvolte nel dialogo amoroso.